Manuela Racci

Cara Prof,
sono Olimpia spero di non disturbarla ma volevo tanto scriverle un'email e ho trovato il suo indirizzo nel sito internet: spero che sia quello giusto!
Non le scrivo a nome della classe, non mi sono messa d'accordo per una lettera comunitaria: sono solo io e mi perdoni in anticipo se le mie parole non sono estremamente ''filosofiche'' o cosi pregnanti come sono le sue, sempre così magiche.
Ieri sera alla cena di classe avrei voluto parlare con lei, avrei voluto fare tante cose ma il tempo sembra passare in un attimo e quando lo cerchi non lo trovi più. E sicuramente io non ero nelle condizioni più adatte per una chiacchierata coi prof. Coi prof, però, non con La Prof :-) ma il tempo è fuggito.
Insomma, mi ha fatto piacere quando mi ha chiamata, mi ha notata, perché ultimamente mi sento un pò fuori dal mondo: ho così tante cose che mi passano per la mente ma nessuna che trova un solido terreno per appoggiarsi e mettere radici.
Forse è il periodo di incertezze da fine scuola: io che sono entrata in I° sfiduciata, delusa, adesso ne esco piena, cresciuta, formata. Fa un certo effetto anche a me staccare questo cerotto, devo ammetterlo :-)
Non so se è normale, ma mi sento estremamente sensibile, convinta di volere di più dalla vita di quello di cui gli altri si accontentano. E sono sicurissima che non è una crisi adolescenziale!
Secondo me è giusto tendere così all'infinito, il passo che mi manca da fare è trovare l'infinito in me, un pò per mancanza di fiducia, un po' per mancanza di una necessaria autostima.
Mi sento così fragile. Le è capitato mai Prof? Sentirsi in bilico, sospesi, nel limbo della vita. Forse sto esagerando. :-)
Avrei mille cose da dirle e non me ne viene nessuna in questo momento. è da un sacco che ci rincorriamo, Prof!
Durante l'anno le brevi chiacchierate e da parte mia il timore ma la voglia di parlarle, semplicemente. E forse adesso questa lettera serve di più a me che a lei!
Non voglio sembrarle troppo invasiva, non voglio sembrare una persona che appioppa i problemi personali ad altri, lei non è il mio dottore, ci mancherebbe altro! Lei è una Prof. Anzi, La Prof e pensi che senza di lei io, come altre persone non avrei imparato le cose che so. E non sarei la persona che sono.
In questi anni mi ha aiutato a vedere le cose belle, mi ha insegnato a vivere oltre che a studiare, mi ha trasmesso proprio la passione per le cose anche se alcune volte mi perdevo qualche data in storia o in filosofia la mia mente si rifiutava di capire un determinato filosofo.
Non lo dico per farle una sviolinata e neanche per il voto, anche perché la scuola è ormai finita e lei non è più la nostra prof.
Ma adesso comincia il bello, come dice mia mamma: è più bello perché non siamo più legati al vincolo scolastico e se prima le cose le facevamo perché dovevamo, perché era ''obbligatorio'', adesso no, adesso siamo fuori, maggiorenni, responsabili e prendiamo coscienza di quello che ci interessa davvero, perché niente è più obbligatorio. E se ci interessa un rapporto, tenere le amicizie, scrivere alla Prof, lo facciamo perché ci teniamo veramente, perché ci è stata lanciata una scintilla di vita, di Amore, di passione per la Bellezza che non si può restare immobili!
Non so se si è capito il discorso, sono un pò emozionata, gli occhi umidi davanti al computer.
Ed è anche questo che le volevo ricordare, riguardo alle imitazioni e alla serata di ieri sera (premetto che non sapevo ancora che avrebbero dato i fogli con le frasi ai prof, ma non mi voglio in alcun modo giustificare): la differenza fra lei e gli altri prof c'è. Ed è assolutamente positiva!
Secondo me gli altri prof si possono imitare e ricordare per la materia che insegnavano mentre con lei, Prof, il caso è più ''difficile'', più umano, più bello!
Io la ricorderò non perché mi ha insegnato per tre anni storia o filosofia, o per delle imitazioni o delle frasi specifiche: io la ricorderò per la persona, per quello che è.
E quello che è, mi creda, è veramente straordinario.
Ripeto, non vuole essere una sviolinata ma una lettera d'amicizia e di gratitudine verso tutto quello che mi ha trasmesso!
Avrei voluto dirle ieri sera che ho letto il libro ''Bianca come il latte, rossa come il sangue'' tutto d'un fiato, in tre ore al pomeriggio (invece di studiare, ma sono contenta) e l'ho pensata molto perché, se lo leggerà capirà, lei mi ricorda molto la figura del Prof Sognatore, a cui brillano gli occhi quando spiega quello che gli sta veramente a cuore e a cui interessa trasmetterlo ai suoi alunni.
Ecco, per me lei è stata così, una luce brillante che regala scintille a chi le vede e a chi accetta di vederle.
Per questo la ringrazio davvero tanto e le voglio bene!
Grazie Prof!
La sua Olimpia

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...lei è una sorgente terrena d'Amore, quell'Amore che proviene da un luogo distante da questa realtà terrena. Chiunque lo percepisce. Dai suoi occhi, dalle sue labbra, dalle sue mani, escono rivoli d'Amore che vanno a bagnare e risanare i cuori assetati. E una volta conosciuta questa meraviglia non si può non accompagnare altri a questa fonte: lo dimostra il continuo passaparola che porta sempre più persone ai suoi incontri letterari. Perchè quest'acqua è da condividere, da donare, non la si può tenere per sè, perchè non ristagnerebbe, non andrebbe ad irrigare nuovi campi e non porterebbe frutto. Non vorrei peccare di presunzione, ma vorrei dirle di fare attenzione a chi, invece, tende a serbarla per sè, per egoismo, per nutrire solo se stesso, senza mettere in circolo questo Amore, prosciugandolo. Grazie di tutto...le voglio bene!Laura

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Cara Manuela, in questo finalmente fresco pomeriggio domenicale di fine agosto, ho desiderio di ridirti, già l’ho fatto stamattina, di un sentimento di gratitudine che col passare delle ore mi si chiarisce di più. Ascolto la mia pace interiore, dopo un paio di giornate inquiete appena trascorse, e capisco che mi viene da te, dalle tue parole di stamattina. Ascoltarti non è un puro piacere intellettuale, di conoscenza ma è un partecipare , un condividere attraverso te un momento di profonda umanità perché ha che fare con l’Uomo, con la sua spesso dolorosa tensione alla ricerca del senso del suo vivere. E tutto questo noi lo viviamo non grazie a te ma “attraverso” te. Io credo che molti di noi che eravamo li ‘stamattina di questo abbiamo bisogno, della tua passione, delle tue lacrime a fior di palpebra, del tuo essere senza pelle. E’ come se tu ci nutrissi elevandoci. Ci dai risposte semplicemente essendo te stessa. Ci fai da filtro e da guida, con grande umiltà e verità.

Questo desideravo dirti, con affetto e stima Mariolina

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"E' prerogativa della grandezza
recare grande felicità con piccoli doni"
(Nietzsche).


Grazie per essere stata un'insegnante, una mamma, un'amica..
Non la dimenticheremo mai!
E' una persona speciale.. Non cambi!! Rimanga cio ke è !!
Sara


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" La fiducia nella bontà altrui

è una notevole testimonianz della propria bontà"

(Montaigne)

Grazie per averci ascoltato e capito..
è cosi' raro ormai trovare insegnanti competenti
e comprensivi allo stesso tempo
Baci
Nicole

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Questi tre anni con lei sono stati speciali,
ho scoperto davvero cosa significhi amare la storia…
Solo una parola..
Grazie !!
Laura


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La ricorderò sempre con affetto e
la ringrazierò sempre per la fiducia
che mi ha dato..
Luca

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Un augurio di felicità a chi ci ha fatto da guida
attraverso il mondo della conoscenza..
un po' come ha fatto Virgilio con Dante …
Baci
Eleonora

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Cara Prof.

é difficile trovare le parole per suggellare questi nostri ultimi tre anni insieme..
in questo periodo tante cose sono accadute,alcune hanno cambiato la nostra vita , altre la sua.

Il primo giorno di lezione è entrata in classe, bella come sempre, ed ha subito iniziato ad esporci la filosofia, ma non quella dei libri o anche solo del suo amato Abbagnano, ma la sua.
Ha raccontato ciò che questa aveva significato per lei e ciò che noi vi avremmo potuto trovare.
All'inizio mille termini complessi tra i quali perderci, poi idee, quelle moderne, quelle di Cartesio nelle quali trovare le risposte o perlomeno dei tentativi.

E' riuscita a farci amare una materia sconosciuta tenendoci per mano in questo lungo"excursus" filosofico che ci ha talvolta visti spaesati di fronte ai rigidi metodi di Aristotele e Kant, talvolta rapiti dalle bighe alate di Platone e diretti infine verso lo spirito assoluto di Hegel.
"Ex abrupto" ci siamo trovati in mondi mutevoli dove una retta diveniva improvvisamente un "moto circolare ascensivo", o dove un'isoletta sicura veniva presto sommersa dall'infinito mare del noumeno lasciandoci persi senza le sue parole, una sorta di stella polare nelle notti buie.

Ogni filosofo si presentava come un codice: per alcuni era sufficiente prestare un po' di attenzione, per altri, mille vocabolari non sembravano bastare.
Ogni percorso ha però i suoi ostacoli, ed una volta superati, questi cessano ben presto di stagliare su di noi le loro ombre minacciose.

Lei ci ha mostrato tutto questo, ci ha aiutato tanto dal lato didattico quanto da quello umano. Abbiamo sempre saputo di avere in lei qualcuno pronto ad ascoltare i nostri problemi, i nostri dubbi e, a volte, anche i nostri capricci.

Non dimenticheremo quindi né la prof. né la persona e crediamo di poter vedere in questo il suo più grande successo. Ci scusiamo se non abbiamo saputo dimostrare il massimo interesse ad ogni lezione, ma tre anni sono un lungo periodo e le assicuriamo che tanto è quello che ci ha lasciato.

Così ora la salutiamo (solo un arrivederci) e la ringraziamo per ogni momento che ci ha dedicato, con una promessa: non la dimenticheremo.


Con affetto
V° AL



PS. Grazie per averci aiutato a crescere.

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E' la prof. che entra in classe illuminandoci con il suo sorriso
è la prof che ci ascolta sempre
è la prof che ti manda i messaggini carini quando ne hai bisogno
è la prof che ci aiuta in ogni momento
è la prof che fa di tutto per venirci incontro
è la prof che quando è arrabbiata cerca di non farcela pagare
è la prof che ci chiama creature
è la prof che ci è sempre vicino
è la prof per la quale è più bello venire a scuola
è la prof che ci vuole bene
è la prof che ci rispetta
è la prof che ci sopporta così come siamo
è la prof che noi consideriamo come la nostra seconda mamma
è la prof stupenda che abbiamo…..


Lei per noi è unica,
è una persona fondamentale per le nostre vite
in cui è entrata dolcemente fino a diventare una certezza..
In qualunque posto sarà
in qualunque posto saremo
tra le cose che vive
noi per sempre vivremo..
le vogliamo troppo bene prof.
non se lo dimentichi mai !!
le sue creature

Ilenia e Veronica


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Dicevo a proposito del tuo di amore..... quello che metti nello spiegare
e nel raccontare di poeti e filosofi con tale naturalezza che sembrano
davvero vecchi amici, compagni, gatti sornioni che ti guardano
facendo le fusa.... una cosa divina...
Di certo un dono davvero raro....
La lettura di un tuo recente saggio mi ha fatto venire un po’ di
nostalgia per i bei tempi quando c'erano le tue lezioni a scuola....

Devo dire che aspetto con grande trepidazione una tua lectura dantis,
una conferenza, un caffè letterario... qualsiasi cosa insomma...
ho già la penna e il quaderno per gli appunti in mano!!!

Mi mancano le tue lezioni, perché sono finestre aperte su un mondo,
anzi su tanti mondi contemporaneamente, che si squadernano
(questo termine me l' hai insegnato tu e come vedi me
lo tengo ben caro) solo grazie all'estrema passionalità che metti
nel fare da Guida; una Guida lungo strade che altrimenti
facilmente resterebbero aliene.

Per quello che vale, non smettere mai di insegnare, né di divulgare,
né di scrivere, né puoi permettere che tutto questo dono vada
gettato o dimenticato o messo in ombra da altro...

Ti ricorderai di mandarmi un messaggio o una mail al tuo
prossimo incontro pubblico?

E posso invitarti a colazione un lunedì mattina, che è il mio giorno
libero, prima che i tuoi impegni di prof si facciano più pressanti?

Immagino tu abbia, molto da fare, ma spero comunque in
una tua risposta.

Con grande affetto,

Michela Bondi IIIA (di cinque anni fa!!!)


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Cara Manuela,

desidero veramente col cuore ringraziarti ancora per l'incontro di ieri. Mi avevano parlato della tua disponibilità, dell'ardore con cui comunichi e del tuo enorme fascino, ma, ciò nonostante, mi hai veramente stupita. La conferenza mi ha rivelato aspetti di Platone che assolutamente non conoscevo e più che altro mi hai trasmesso una gran voglia di andare a leggere quei brani che hai reso così unici con la tua esposizione. Ma più di tutto la tua umiltà e generosità mi hanno "toccata". Mi sono anche vergognata di averne abusato e sono andata via per lasciarti un po' libera di riposare. Le parole che mi hai detto non le ricordo esattamente, perchè ero molto emozionata, ma la sensazione che mi hanno procurato e il tuo dolcissimo sguardo li ho nel cuore e sono sicura che mi aiuteranno a "trovare". In ogni caso da quando ho letto il tuo libro la paura della morte è sempre più dimensionata. Che successo! Continuerò, cercherò di centrarmi sempre di più e respirerò. E cercherò di essere LUCE!
Grazie, un abbraccio e, spero, a presto
anna

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Ciao Manuela ...

vorrei tanto ci fosse un modo più diretto per comunicare con te (anche con te...) ma credo che per ora questo è ciò che ho.
Leggo le pagine del tuo libro, arrivato con un tempismo perfetto tra le mie mani, e le lacrime non solo continuano a scendere, come ormai fanno senza tregua in questo periodo, ma mi pare cambino gusto e consistenza.
Vorrei guardare i tuoi occhi e sentire le carezze del tuo Angelo!
Ti abbraccio con il cuore pieno di un Amore che nasce circondato di paura...

Clarissa

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Buongiorno,
Ieri ho avuto la fortuna di sentirla parlare alla Casa dell’Albero e devo dire che mi ha colpito molto…quel suo modo di esprimersi, quel suo trasmettere serenità..quel suo non so che…ma che mia ha colpito veramente tanto. …

Mentre parlava ieri ho anche sentito che lei fa dei bellissimi quadri…mi piacerebbe veramente tanto vederne qualcuno…come posso fare? Grazie per la sua pazienza e spero di avere un suo riscontro al più presto….un saluto fatto con il cuore..

Anna


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Ciao carissima Manuela,

ci siamo conosciute domenica alla splendida giornata organizzata dal gruppo anima. Sono tornata a casa con l'amore nel cuore, e questo amore perdura anche in questi giorni. Ho trovato te e Claudio due persone meravigliose con tanto amore da donare agli altri e non solo attraverso i libri ma anche attraverso le vostre parole. In questi giorni nella mia mente sento risuonare le vostre splendide parole..."l'amore rende visibile quello che é invisibile"....tutto questo é magnifico. Tutti i giorni vivo su di me queste parole, queste emozioni quando facendo consulti e contatti alle persone sento le emozioni e sensazioni che la persona nel mondo spirituale mi manda, sento i nomi che mi mandano i profumi, tutto questo è bellissimo e non solo riempe il cuore di gioia alla persona che ho davanti ma anche il mio cuore sente l'amore e la gioia immensa.

Spero di poterti rincontrare molto presto.

Un abbraccio Prisca.

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Gentile Manuela,
sono un suo/tuo collega insegnante di storia e filosofia, ho visto un suo intervento su anima tv e volevo comunicarle che mi ha fatto molto piacere sentire nelle sue parole una grande armonia, preparazione, empatia e forza.
Queste qualità non sempre sono riconoscibili in noi docenti di filosofia a volte impregnati di razionalismo ed ideologia, o troppo "strutturati".
Mi riconosco perfettamente in ciò che dice, la sua è una piccola lezione che immagino ricalchi quelle quotidiane fatte in classe.
Il suo intervento è nell'impostazione molto simili ai miei, almeno mi sembra.
Spinge all'arricchimento continuo fatto insieme con i ragazzi in cui nessuno è "primo", o meglio tutti sono "primi", arricchimento che spinge alla gioia e dà senso all'esistere.
La ringrazio per le sue parole e per il cammino che indica. Buona giornata, Andrea Toschi-Milano

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Ciao mia dolce Prof! è stato incredibile vedere il suo viso proprio qui quando ho acceso il pc.. stavo studiando Seneca, per il quale il bene, l'Amore sono gratuiti, si ama per amare, si dona per il puro piacere di donare, senza chiedere nulla in cambio.. quanto Amore vero ci ha sempre dato, non finirò mai di ringraziarla per tutti gli insegnamenti che mi ha trasmesso, mi hainsegnato cosa sia davvero ciò che io chiamo Amore, quello con la A maiuscola.. l'Amore che è vita, speranza.. l'unica Salvezza... ora posso dire di essere anch'io una vera discepola dell'Amore, e tutto grazie a lei e alla sua capacità di amare, grazie al nostro amato Platone e a lu, il grande Agostino.. quante volte vado a riprendre i suoi quaderni di filosofia.. vado a sfogliare quelle pagine per ritrovare citazioni, parole, a volte anche solo per sentire di nuovo il dolce profumo che quei filosofi trasmettono, la loro incantevole musica.. quanto mi manca! me ne rendo conto ora più che mai, e cerco, cerco e trovo Agostino.. "Pondus meum Amor meus", l'uomo vale in base a quando sa Amare.. è proprio vero, tutto ruota intorno all'Amore.. è incredibile quanta potenza esso possieda.. talmente forte da sovrastare qualsiasi tempesta, più forte anche della morte, che si piega di fronte ad Amore.. Grazie per tutto questo, grazie cara Prof. per avermi fatto innamorare dell'Amore, per aver fatto di me la ragazza che vive di emozioni sincere, come sono oggi, senza paura.. a volte con tanto dolore, perchè chi è sensibile soffe tanto, lei lo sa bene, ma consapevole che finchè ci sarà Amore nel mio cuore, continuerò a vincere.. ad avere la forza di superare qualsiasi ostacolo.. le voglio bene Prof.. lei lo sa.. perchè mi ha insegnato a guardare con gli occhi del cuore, che vanno giù, fino in fondo all'anima e la penetrano intimamente..